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Cosa significa “Sito non sicuro”

25 giugno 2022

Sarà sicuramente capitato anche a te accedendo ad un sito web, magari proprio a quello della tua azienda, di trovare in alto nel browser, in corrispondenza della barra degli indirizzi, un'inquietante dicitura: “sito non sicuro”. 

In questo articolo scopriamo perché e come si risolve.

 

Sito web: perché è importante passare all’HTTPS 

Negli ultimi anni il tema della sicurezza in rete è diventato centrale sia per le aziende e le attività commerciali sia per i consumatori privati di tutto il mondo.

Per fortuna, oggi possiamo avvalerci di diversi strumenti per proteggere e rendere più sicura la nostra comunicazione in rete: i dati interni, quelli dei clienti e le altre informazioni sensibili possono essere tramessi e gestiti in modo sicuro, grazie al protocollo HTTPS.

Ma facciamo un passo indietro.

Inizialmente tutto il traffico di dati sul web veniva gestito apertamente, con un testo in chiaro e facilmente hackerabile, il protocollo HTTP, nato per la comunicazione su Internet. 

Per correre ai ripari e rendere il Web più sicuro è stato sviluppato il protocollo HTTPS, acronimo di Hypertext Transfer Protocol Secure, con l’obiettivo di protegge l'integrità e la riservatezza dei dati scambiati tra i computer e i siti, oltre a certificare l’affidabilità del dominio.

 

Differenza tra HTTP e HTTPS

La sintassi, ovvero il modo in cui viene scritto il protocollo, è uguale in entrambe le versioni.

La differenza è che l’HTTPS utilizza uno speciale protocollo di trasporto, con cui i dati vengono protetti attraverso il protocollo Transport Layer Security (TLS), che fornisce protezione su tre principali livelli:

1. Crittografia

2. Integrità dei dati

3. Autenticazione 

Per comprendere meglio con un esempio, possiamo pensare ad una conversazione telefonica tra due soggetti che utilizzano lo stessa lingua per comunicare, in questo l’HTTP dove, la linea telefonica su cui si esegue la chiamata non è protetta nel caso di HTTP mentre risulta a prova di intercettazioni nel caso dell’HTTPS.

 

Come funziona l’HTTPS?

Partendo dal protocollo HTTP, sappiamo che definisce soltanto le modalità in cui devono essere strutturati i contenuti scambiati tra il client web e il server web mentre è il protocollo di trasporto quello chiamato a determinare come i flussi di dati debbano essere trasferiti tra i computer. Quello standard, utilizzato anche dall’HTTP, si chiama TCP, il “Transmission Control Protocol”.

Per questo protocollo di trasporto, esiste un’estensione che crittografa i flussi di dati chiamata TLS (denominazione precedente SSL). 

Tutte le comunicazioni trasmesse utilizzando questo protocollo di trasporto sono crittografate così che solo il destinatario effettivo (browser o server web) sia in grado di leggere il contenuto trasmesso.

Difatti, se un URL ha il prefisso https://, il browser aggiunge automaticamente il numero di porta 443, indicando al computer ricevente l’obbligo di comunicare tramite TLS/SSL.

 

L'importanza della crittografia HTTPS

Possiamo, quindi, riassumere i vantaggi di utilizzare l’Https per il proprio sito web in 3 punti:

• riduce il rischio di attacchi hacker, depotenziandone la capacità di spiare e manipolare i siti web. Questo gli conferisce lo status di standard di sicurezza più efficace per la protezione dei dati, trasmettendo una migliore percezione di serietà ed istituzionalità agli utenti;

• anche Google valuta in modo positivo l’applicazione del certificato SSL. Quest’ultimo, è uno degli indicatori valutati dai motori di ricerca per stabilire la qualità di un sito web;

• il furto di identità e di dati personali oggi è all’ordine del giorno. Una delle protezioni più efficaci a questo tipo di problemi è proprio l’impiego di protocolli di sicurezza proprio come l’Https.

 

Come si attiva l’HTTPS nel mio sito web?

L’attivazione dei certificati e la configurazione del protocollo https in un sito web non rappresentano in sé un’operazione lunga e complessa, ma è importante affidarsi a tecnici o agenzie competenti per evitare gravi errori comuni. 

 

Ѐ facile, infatti, se non si ha un pò di confidenza con tale procedura, incappare in qualche errore di configurazione dei protocolli, sia lato tecnico che SEO, con conseguenti blocchi del sito o problematiche meno evidenti ma molto scomode in termini di ottimizzazione, duplicazione di contenuti e indicizzazione del sito stesso sui motori di ricerca. 

Per qualsiasi domanda o richiesta in merito alla configurazione del protocollo https nel tuo sito, siamo a tua disposizione, chiamaci allo 0543 722 779 e richiedi una consulenza, saremo lieti di trovare con te la soluzione più indicata. 

 

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